martedì 11 ottobre 2016

♥ Miss Lambkin ♥

Credo, mentre il mondo andava avanti, di essermi persa in qualche luogo!
Nell'ultimo post ( che potete leggere qui) vi avevo dato appuntamento a lunedì!
Come avrete potuto constatare, se siete venute a trovarmi a prescindere dagli aggiornamenti dei blog roll che mi davano per dispersa,  ho forato alla grande il giorno della pubblicazione di questo post.
Innanzitutto, giusto per pararmi le chiappe, vorrei dirvi che i post non li sto programmando ma scrivendo, di cuore e di pancia, al momento; questo comporta sicuramente ad un non sempre appuntamento fisso, ma mi permette di tenere una specie di diario (come un tempo)nel quale posso raccontare, esprimere, appuntare momenti e situazioni della mia vita alquanto incasinata!
Allora stavo dicendo che mi sono persa...ma dove? si chiederanno i più curiosi (inclusa me stessa, che da giorni si pone questa domanda..
"ma dove sono?")
Premessa:
Per chi non lo sapesse (non so se l'ho scritto in qualche social) Giorgia, la maggiore delle mie tre figlie, è tornata a casa dopo un anno e mezzo d'esperienza lavorativa in UK. Il suo ritorno non era previsto per quest'anno, ma siccome le mancavamo un casino ha deciso di anticiparlo. Ad agosto ha sostenuto l'esame per entrare alla facoltà di Economia Internazionale in lingua inglese. A settembre abbiamo saputo che è passata e la scorsa settimana è tornata.
Sono andata a prenderla all'aeroporto (ebbene si ho guidato fino a Treviso senza morire lungo il percorso) e nello stesso istante che lei è entrata in macchina io sono entrata in un tunnel buio dove l'unica luce che ho intravisto era la spia d'accensione della lavatrice, asciugatrice e del ferro da stiro. 
Ecco dove sono finita!!!!
Pian piano ne sto uscendo e sto riprendendo in mano le redini di tutto, ma prima ho dovuto
 riorganizzare: famiglia, casa e lavoro!
Come mi sento?
Sapete, affermare che io sia felice è talmente scontato...
 direi piuttosto
 che ora 
mi sento
COMPLETA... 
Ecco!
 Questo è quello che in questi giorni sto provando!

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Ve l'avevo anticipata la scorsa settimana, anche se in realtà l'ho realizzata ancora un po' di mesi fa, ed oggi ufficialmente ve la presento
Signore e signori
Amici vicini e lontani 
Miss Lambkin

Nata in una tiepida giornata di primavera.
Morbida e dolce.


Un batuffolone di morbida lana cotta e panno.
Ho lavorato a Miss Lambkin con il sorriso sulle labbra, ed ancora una volta il mio lavoro mi ha riportato indietro nel tempo, verso quell'età tanto bella, dove l'unico tuo pensiero è quello di tornare a casa per immergerti nel tuo mondo magico fatto di giochi.


Miss Lambkin è nata per rallegrare la nostra casa durante il periodo primavera/estate. Ma nulla toglie da poterla creare anche come fiocco nascita, gioco o coccola morbida morbida per la nanna dei nostri bambini.

Il Pdf sewing pattern (sia in inglese che in italiano)
lo trovate nel mio



La dispensa è in formato Pdf è viene spedita tramite mail alla vostra casella di posta.
  • Comprende:
  • ABC del cucito creativo
  • Lista dei materiali
  • Step scritti e schematizzati
  • Schema e spiegazione del punto festone
  • 4 Tags da allegare a Miss Lambkin
  • Cartamodelli in scala 1.1 pronti per essere stampati


Qui sotto potete vedere un estratto della dispensa.
Il pattern di Miss Lambkin è easy
Può realizzarlo anche chi è alle prime armi, ma che sappia usare la macchina da cucire.
Il corpo di Miss Lambkin può essere anche cucito a mano, utilizzando il punto festone.
Per l'abito io consiglio la macchina da cucire.
I materiali che ho usato sono la lana cotta, il panno lenci ed il tessuto di cotone.
La lana cotta può essere sostituita anche dal panno lenci.
Il corpo l'ho cucito a macchina , ma l'ho assemblato a mano; l'ho riempito con una morbida imbottitura sintetica.








Siamo giunte alla fine di questo post
Vi ringrazio se siete riuscite a leggerlo tutto arrivando fino alla fine!
Un grande abbraccio
Laura

venerdì 30 settembre 2016

Home tour : living room

Buongiorno ragazze!
Mi sono accorta che da parecchio tempo non sto postando foto di casa mia.
Proprio stamattina stavo pensando che domani, assieme a Beatrice che adora sistemare la casa, l'allestiremo in modalità autunnale.
Un po' mi dispiace, cambiare e togliere questi colori delicati per sostituirli con altri dai toni più caldi e country, ma so già che domani ci divertiremo un sacco ed alla fine saremo felici del cambiamento.


Un ultimo sguardo al nostro living room...

Queste tazze sono un regalo che mi sono fatta in primavera, quando sono stata a Leeds a trovare mia figlia Giorgia (ve ne parlo qui). 



I porta uovo li ho acquistati questa estate in Austria e sono della GreenGate. Ho preso quelli semplici o a mio marito veniva un coccolone. Non tutti gli uomini capiscono l'importanza e la bellezza di un porta uovo, che tra l'altro, non useranno mai. Pur di evitare di usarli ed, inevitabilmente di romperli provocando un crack finanziario della gestione domestica, già messa a dura prova il giorno stesso dell'acquisto, tu moglie devota (al marito o al porta uovo non è dato sapersi) ti ustionerai le mani e sbuccerai il suddetto uovo che, non si sa perchè, lo hai cucinato più di tre minuti ed è diventato sodo!!!



I quadretti, che adoro, li avevo realizzati per il libro di cucito creativo Enjoy your Kitchen



Le scatole di latta sono un vecchio acquisto fatto da Decochic.
Mentre la dolcissima agnellina, al secolo Miss Lambickin l'ho realizzata io, ma di lei ve ne parlerò Lunedì.


 Il cartamodello della fata appesa alla cornice lo trovate qui




La nostra casa deve parlare di noi!


Il giretto finisce qui e non mi resta che augurarvi un buon fine settimana!
Un abbraccio
Laura

mercoledì 28 settembre 2016

Oggi cucino io: muffins carote e mandorle vagani

Buongiorno ragazze
Oggi vi porto con me nella mia cucina, vi farò "assaggiare" dei muffins deliziosi e vi passerò la ricettina!



Premetto che non sono vegana, ma devo ammettere che da quando cucino i muffins senza uova e latte le bimbe li mangiano più volentieri, soprattutto Beatrice che vivrebbe solo di pane e nocciolata.
Per ora mi ero cimentata solo quelli al cioccolato (ve ne parlo qui) alternando i sapori con l'aggiunta degli estratti (mandorla, vaniglia o cocco).
Sabato scorso, primo giorno utile e libero da qualsiasi impegno, ho voluto provare una nuova ricetta di muffins , per alternare le varie merende scolastiche e non.
Mi incuriosiva molto quella alle carote e mandorle, così ho cercato in rete e ne ho trovata una (scusate ma non ricordo più dove) che m'ispirava.

Muffins vegani carote e mandorle

Ingredienti:

230 gr di farina
90 gr di zucchero di canna
70 gr di olio d'arachidi
150 gr di latte di soia e vaniglia
100 gr di acqua ed essenza di mandorle
150 gr di carote grattugiate
1 bustina di lievito


Procedimento

Setacciare in un recipiente la farina ed il lievito. Aggiungere lo zucchero, il latte di soia, l'acqua, l'olio ed infine le carote grattugiate. Mescolate tutto molto bene ed inserite l'impasto sulla teglia da muffins nella quale avrete sistemato i pirottini. Infornate a 180* per 20 minuti.

Veloci da realizzare
buoni e sani...
Sono solo da provare 
;-)  
Un abbraccio
Laura

lunedì 26 settembre 2016

Hand made kids: Renard "Le Petit Prince" part 2


Buongiorno ragazze e buon lunedì <3
Come prima cosa, Valeria ed io, vorremmo ringraziare tutte voi per i dolcissimi commenti e per tutto l'incoraggiamento che avete dato.
In questi giorni abbiamo risposto a quelli sui social, pian piano lo faremo anche nel blog, i tempi dei bambini, naturalmente, non sono gli stessi che abbiamo noi ;-) perchè
Valeria ci tiene a rispondere personalmente ad ognuna di voi.

Good morning!
I hope you'll have a fantastic Monday! 
Firstly, Valeria and I, would thank you a lot for the sweet comments and for all the encouragements given
In these days we replied all the comments on the social and we will comment on the blog as well but, you know, kids have their own pace.
Valeria wants to reply each single of you.

Dopo questa premessa passiamo al post di oggi che vede come protagonista Renard, meglio conosciuta come la volpe del "Il piccolo principe" e la mia modella in erba Beatrice.
Per la prima volta, una delle mie figlie, si è resa disponibile ad un mio servizio fotografico, senza battere ciglio ed instancabilmente... una modella consumata direi, si è addirittura offerta per tutti i futuri set fotografici (pauraaaaa!!!!).

After this let's move on to today's topic which is gonna be about Renard, as known as the fox from the Little Prince, and my model-to-be Beatrice.
For the first time one of my daughters decided to cooperate for a small photoshoot without complaining and she offered, as well, to pose for future photo sets! 
Should I be scared?!


Avevo realizzato Renard la volpe del "Il piccolo principe" a giugno, per il compleanno di una bimba.
Me l'aveva commissionata la sua mamma, ve ne parlo qui.

I made the fox for a little girl birthday, her mom commissioned it to me and I talk about it HERE


Naturalmente, anche in casa nostra Renard non poteva mancare soprattutto dopo che  Giorgia l'aveva vista. "Le Petit Prince" è tra i suoi libri preferiti e la volpe,  il personaggio che più ha amato.

Obviously we couldn't stay without our personal Renard as well since Giorgia really loves that book and the fox is her favorite character.



Vi lascio con le simpatiche foto di Renard e Beatrice
che insieme, ammiccano e giocano davanti all'obiettivo.

I'll leave you to the pictures of Renard&Beatrice that, together, play and wink in front of the camera.

 Come sapete ho realizzato il Pdf pattern (sia in inglese che in italiano)  affinché  molte volpi possano essere create e poi "addomesticate" da grandi e piccini.
Il pdf comprende
- ABC del cucito creativo
- Lista dettagliata dei materiali
-Procedimento scritto, correlato di schemi, per ogni passaggio
- 4Tags personalizzate  (scala 1:1)
- 1 Cartolina (scala 1:1)
-Cartamodelli (scala 1:1) pronti per essere stampati
- Una mia presentazione


The pdf sewing pattern is in english and includes 


* Step by step illustrated guide

* Step by step text instructions

* Shape templates 1:1
*General sewing instruction
* 4 Tags and 1 postalcard

                             You can find the Pdf Pattern in my  Lauracountrystyle shop

 ETSY Shop 



Enjoy your sewing day
Laura 

venerdì 23 settembre 2016

Le creazioni di Valeria: specialità scout la mia prima gonna

Buongiorno ragazze e buon venerdì!
Il post di oggi è in collaborazione con la mia Valeria (lo so, lo so è davvero cresciuta, me ne sono resa conto anche io preparando le foto per questo post).
Valeria è una scout, da ormai due anni, precisamente una lupetta (da noi non ci sono le coccinelle) ed è felicissima di farne parte. Essere scout era anche un mio sogno da bambina, che per forze maggiori non ho mai potuto esaudire. Non certo per mia volontà, ma per, credo, pigrizia nel portarmi, da parte dei miei. Comunque sia, da quando Valeria ha fatto la promessa, un po' "scout" lo sono diventata partecipando attivamente a tutti gli eventi : meglio tardi che mai.
Al termine delle vacanze di branco a Valeria è stata chiesta quale specialità volesse prendere.
Le specialità nello scoutismo sono molto importanti: servono a stimolare le attitudini di ogni ragazzo, aiutano la formazione del carattere e a sviluppare le proprie capacità.
Naturalmente lei ha scelto quella di Sarta.
Ha quindi imparato a cucire una gonna.








Come prima cosa abbiamo guardato un video su come realizzare una gonna easy su youtube.
Dopo averlo visto più volte siamo passate all'azione.
Valeria ha preso le sue misure, ha tagliato un vecchio lenzuolo bianco di cotone e lo ha dipinto.
Per decorare il tessuto ha usato una tecnica (sempre trovata da lei su youtube) davvero semplice utilizzando acqua e pennarelli.
Ha steso il tessuto sul tavolo da lavoro
Lo ha suddiviso in più parti con dello scotch di carta
Ha disegnato nelle varie sezioni dei cerchi, dei fiori, delle linee, dei triangoli e poi man mano li bagnava con lo spruzzino in modo tale che il colore si espandesse e creasse delle sfumature.
Una volta asciugato, con il mio aiuto, ha realizzato la sua gonna 





Ci teneva tanto che scrivessi e pubblicassi questo post e con orgoglio la mia giovane ragazza vi mostra il suo lavoro.
Sapete che la modalità commenti è stata tolta, ma oggi  per lei la inserirò nuovamente, così se vi fa piacere potete lasciarle un messaggio.



Vi auguro un buon fine settimana
Un abbraccio
Valeria e Laura

mercoledì 21 settembre 2016

Hand made kids: softie doll


Buongiorno a tutte
Oggi finalmente è uscito il sole grazie ad un bel venticello, frescolino, che si è portato via le nuvole.
L'aria ormai è frizzantina come è giusto che sia il primo giorno d'autunno.
Ancora lilla (il colore preferito di Valeria) ed appunto una bambola in stoffa che feci per lei un bel po' di tempo fa (ve ne avevo mostrato un'anteprima qui ).
La bambola è appesa al muro e si gode il suo giardino di stoffa (per vedere le immagini andate qui e qui). In questi due post vedrete pure le trasformazioni della cameretta..quindi da quando era Beatrice neonata al periodo asilo. Ancora oggi è in continua evoluzione, cambiando di anno in anno, a seconda delle loro esigenze.





Tornando alla nostra dolce bambola, una molto simile l'avevo realizzata la scorsa primavera per un'amichetta di Beatrice, con tanto di accessori  e vestitini , l'articolo è qui.
Creare giocattoli di tessuto mi piace moltissimo, le mie ragazze ne hanno molti, sinceramente li preferisco a quelli acquistati, tutti uguali. Diciamo che l'hand made dà sempre quel tocco di personalità e particolarità: cosa che da sempre cerco d'insegnare alle mie figlie.

Il cartamodello è disponibile sul mio negozio etsy

Alla prossima
un abbraccio
Laura

lunedì 19 settembre 2016

Hand made kids: Valeria's atelier

Buongiorno amiche e ben ritrovate.
Da una settimana, ormai è iniziata la scuola e da oggi anche tutte le attività pomeridiane.
Non sarà un anno semplice da affrontare: la terza e la quinta sono piuttosto toste, ma ce la faremo ;-)
Siamo positivi !
La macchina da cucire, che per tutta l'estate è stata a riposo, mi chiama ed io non tarderò a risponderle. Ho diversi progetti da realizzare,gli ordini natalizi sono già sono iniziati, e spero di riuscire a realizzare anche qualcosa per me.
Beh ora vi lascio, non vorrei trattenervi oltre, mostrandovi il regalo che avevo fatto a Valeria lo scorso anno, per il suo compleanno..
Un po' in ritardo, ma pazienza!
Diciamo che l'idea mi era venuta dopo aver fatto a Beatrice la casa valigetta della sirenetta (del progetto ve ne parlo qui) e Valeria ne era rimasta entusiasta.
Di certo non potevo lasciarla senza e così.....
Ma andiamo per ordine
Premessa




Valeria coltiva da sempre la passione per la sartoria: il suo grande sogno è quello di diventare 
 stilista e sarta.
Ha già individuato il negozio (uno sfitto vicino casa) dove aprirà il suo Atelier.

Allora cosa ha fatto la mamma per lei?

Beh le ha creato un negozio giocattolo, una valigietta in tessuto dove ho riprodotto la sua bottega ideale.
Quando ha aperto il suo regalo è rimasta senza fiato ed ha voluto subito creare una piccola bambola.




 L'ha disegnata ed  io l'ho aiutata a cucirla. Lei l'ha imbottita e le ha poi realizzato il vestitino.

Non posso dire che ci giochi, ma mi piace osservarla mentre la guarda. Sicuramente con la fantasia si vede all'interno di questo strano negozio dall'aria vintage.




Non c'è cosa più bella che poter dare ai propri figli cose semplici per farli sognare

-I sogni son desideri
tu sogna e spera fermamente
ed il sogno realtà diverrà-



                                                              

Un abbraccio
Laura

domenica 11 settembre 2016

Ciao ciao estate

Dopo due mesi e mezzo di girovagare finalmente si torna a casa.
È stata un' estate intensa,  ricca d' avvenimenti ma soprattutto rilassante. 
Mi sento carica e pronta ad affrontare il nuovo anno scolastico e lavorativo. 
Nuovi progetti,  nuove avventure sono dietro l'angolo...
Ma c' è una grande novità, a mio avviso la più importante :
la mia Giorgietta, dopo un anno e mezzo torna a casa.
Si è iscritta all' università e da ottobre saremo nuovamente tutti assieme 
😍😍😍

Vi lascio con le nostre ultime foto al mare















Da questa settimana il blog riprenderà la sua attività 
Buona domenica
Un abbraccio
Laura



martedì 30 agosto 2016

Viaggiando : Leeds

Mia figlia Giorgia da un anno vive a Leeds, in Uk, così a marzo, approfittando del fatto che mio marito era a casa in infortunio e poteva stare con le bimbe, sono potuta andare a trovarla.
Leeds sorge nella regione dello Yorkshire nella parte settentrionale dell'Inghilterra ed è una città universitaria, per questo molto giovane e vivace.


Per prima cosa devo dire che essere ospitata dalla propria figlia fa un certo effetto, non si è mai troppo preparati ad affrontare questo.
Abbiamo passato tre bellissime giornate, solo per noi due, a zonzo per la città.
Il centro è molto carino e completamente diverso da come me l'aspettavo.
Ci sono moltissimi centri commerciali  tutti collegati tra di loro e si dice che si possa attraversare il centro passando da uno all'altro; una comodità non da poco considerando il fatto che là piove molto spesso e le temperature nella stagione estiva non superano i 23 gradi, in pratica la loro estate equivale alla nostra primavera e dura si e no 20 giorni. Ma gli inglesi non ci badano e appena spunta il sole, che sia marzo, giugno , ottobre o dicembre indossano maglie a maniche corte, canotte, vestitini di lino ed infradito (non ci credevo finchè non l'ho visto con i miei occhi)!
Non è stata per niente una vacanza culturale... i negozi, ristorantini e piccole caffetterie hanno avuto la meglio e sono state le nostre mete.



Molto carino è il Corn Excange , edificio vittoriano progettato da Cuthbert Brodrick inaugurato nel 1863. In passato era una delle tre borse di mais, che operava  come centro per il commercio del mais.
Una volta dismessa la sua attività è caduto in rovina. Solo nel 1985 il Corn exchange viene restaurato e trasformato in un centro commerciale, verrà definitivamente aperto nel 1990. Inizialmente ospitando mostre, eventi musicali  e sfilate di moda, i negozi vendono prodotti particolari, diventando un punto d'incontro per persone alternative.
Nel 2007 viene convertito in un centro dedicato alla ristorazione ed al cibo. Non mancarono le proteste sia dei commercianti, che dovettero lasciare i negozi, che delle persone che abitualmente lo frequentavano. Nel 2008 il Corn Exchange cambia di nuovo, diventando ancora una volta un centro commerciale. Oggi si trovano negozi di abiti e oggetti vintage, ristoranti, accessori alternativi.












Non possono mancare un buon caffè ed una fetta di torta homemade da  Mrs Atha's il tutto viene poi accompagnato da una caraffa d'acqua fresca nella quale viene messa la menta.


Casualmente siamo entrate nel negozio White Stuff.
Il negozio più intelligente che abbia mai visto grazie alle sue mitiche etichette che ti dicono " You find me" e alle sue scatole che contengono i man pants sulle quali c'è scritto " a place to store your nut & bolts!
Non manca nemmeno l'angolo dedicato a chi aspetta lo shopping del compagno/compagna, dove si può trovare un carrello con il te caldo e due comode poltrone. Sopra il vassoio è stata messa un insegna con scritto 
" help yourself
free drinks!"





Un giretto da Keith Kidston



e tanto shopping per la mia casa

 


Sono stati pochi giorni, ma molto intensi...
Il mio amore ed io
<3




Alla prossima
Laura